Eppure... eppure mi sono dovuta così tanto ricredere con questo libro. (e comunque su di lui non vedo fondi di bottiglie eheh.. )
Non vi scriverò la trama, non chiedetemi MAI di farlo, perchè secondo me il modo migliore per distruggere un libro, prima ancora di leggerlo, è sapere già come si muove per la prima metà delle sue pagine.
Così voi mi chiederete: ma questa scema come diavolo fa a prendere un libro senza sapere di che diavolo parla?!!?!?
Io ho imparato un modo che finora mi ha sempre dato soddisfazioni enormi, una sola volta ha sbagliato, ( "Tutte le volte di D." ... un libro che alla 10ima pagina sai già come va a finire... )(ma devo ammettere che ero io ad avere la vista anche un po' annebbiata quel giorno) .
A me basta uno sguardo alla copertina, al titolo e, se entrambe languidamente ammiccano, lo apro e ne leggo una pagina a caso. Se in quella pagina c'è qualcosa che mi stuzzica, quel libro me lo porto a letto la sera, altrimenti nada.
Be, se questo metodo vi sembra stupido e inconcepibile, allora pensate ai molti che lo applicano durante un primo appuntamento con una persona che conoscono poco e niente...
Fatto sta che voglio solo dire che mi ha fornito una chiave di lettura dell'amore nuova, una visione molto più libera, spontanea e decisamente più matura rispetto quella che finora ho conservato in me come migliore. Fabio Volo ha dato uno schiaffo al mio innamoramento, rendendolo ancora più magico.
Lo consiglio veramente a tutti, ma proprio a tutti, ai romantici, agli scettici, agli sconfortati, agli accaniti, agli ittici e ippici, ma soprattutto lo consiglio a chi vuole avere una leggera e divertente compagnia durante i lunghi bagni di sole in spiaggia.
Io intanto vedo di continuare con gli altri suoi scritti, chissà che tra qualche settimana non mi ritroverete di nuovo qui, a consigliarvi la lettura di un libro che porta ancora la sua firma...
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