lunedì 27 dicembre 2010
Happy Holidays a tutti
martedì 14 dicembre 2010
il modo più veloce per eliminare un difetto è quello di avere la sfortuna di guardarlo riflesso dentro gli occhi di chi ti sta intorno.
sabato 20 novembre 2010
Quando non ci sono
Sento scorci di discorsi ormai sentiti e risentiti, sento sguardi un po' confusi che si abbandonano lontani dalle figure vicine ai loro occhi.
Sento una voce in lontananza, e delle dita che premono leggere dei tasti d' avorio ormai ingialliti dall' esperienza.
Vedo i ricordi, i pensieri, vedo le emozioni, le persone che mi hanno fatto male e che mi hanno donato i suoni, le loro melodie. Vedo le persone che mi fanno stare bene, le vedo farmi male e darmi la forza per reagire quando non so farlo nei confronti di chi mi fa male davvero. Le vedo farmi arrabbiare fuori quanto lo sono dentro.
Sento il bisogno di svuotare, di togliere l' eccesso emozionale che la parola non è riuscita a deteriorare.
Sento i respiri, che si fermano oltre il mio petto, che nascono da parti viscerali di me che non conosco.
Ascolto il buio, lo ascolto attentamente attraverso il suo labiale muto.
Cerco di capire cosa mi dice. Mi sento affogare, ho bisogno di tornare a galla, ho bisogno di una bolla d' aria.
Ho bisogno di ossigeno. Mi sento cantare.
venerdì 19 novembre 2010
L' Approfittatore
Ho trovato la categoria che mi fa più schifo: L' APPROFITTATORE.
Si dai, quello che per scrivere una canzone ti dà qualche euro e poi sopra la tua testa se ne mangia 1000 e per darti quei soldini ti ci fa pure la mossa da tipo in difficoltà : "sai non posso darti di più.." .
Si dai, come tutte le case di produzione che fanno fare i vestiti ai bambini in Cambogia. I bambini pensano alla sopravvivenza e loro pensano ad ampliare il loro yatch.
Per entrambi quello a cui ambiscono è necessario, ed è questo il paradosso che rende una persona un essere spregevole.
Se non sei un lupo non potrai mai essere che un agnello nel 70 per cento delle occasioni.
domenica 31 ottobre 2010
La ragazzina che zittì il mondo per 6 minuti
martedì 26 ottobre 2010
Forma - mentis - animas - corpus - domini
La vita ci arrotonda e ci spunta un po' gli angoli, ma alla fine rimaniamo sempre della stessa forma.
domenica 17 ottobre 2010
Questo piacerà taaaanto taaanto alle mie donnine :)
...
giovedì 16 settembre 2010
Pre - fazione
Sono nata li. Li dentro. Come dove? Li, dove tutti noi nasciamo. In una stanza, partendo da uno stanzino. Passando attraverso un taglio, ovunque esso sia.
Non ho mai chiesto a mia madre particolari di quel momento perché nella vita ho sempre immaginato di dover focalizzare la mia figura nel presente, piuttosto che sapere dove fossi stata precedentemente. Sai.. la questione del vedersi nel presente per esserci nel futuro… insomma.. queste cazzate così.
Avrei sempre voluto scrivere un libro, ma non ho mai saputo come si facesse. E quindi non l'ho mai fatto.
Avrei anche voluto scrivere una bella canzone, ma anche li non ho mai saputo come si facesse. Eppure mi dicono di averlo fatto. Almeno una su 100, almeno 1 so di esserne stata capace, almeno .
Ho sempre fantasticato mentre correvo su come sarebbe stata l'introduzione del mio libro, ma non ne ho mai riportato a penna neanche un frame.
E poi.. perché cominciare a scrivere un introduzione, se non so ancora il finale?
lunedì 30 agosto 2010
Freak nails!
Twitter è un gran bel motore di ricerca. Eh si, perchè la cosa più bella è vedere le stramberie delle persone che decidi ( sotto la tua assoluta responsabilità) di seguire, e ce ne sono davvero parecchie: ora sei sotto la torre di Pisa che ti crolla addosso, poi ti catapulti in America e vedi pizze spacciate per italiane con la mozzarella fosforescente, clicchi la pagina seguente e ti ritrovi a Tokyo a dormire in una specie di bara-accessoriata insomma... visiti il mondo restando ben spiaccicato col culo alla tua poltrona.
lunedì 19 luglio 2010
Portare la macchina significa
venerdì 11 giugno 2010
sabato 22 maggio 2010
Solo un ...
-Busta pagaaaaaa!!! Soldiiii!!! Uuuuuh bello bellissimoooo finalmente dopo anni di sbattimento sono arrivatiii!!
-Allooora allora mi ascolti bene: voglio un Neumann..no anzi due!, uno per il live e uno per casa.
-Pooooi vediamo vediamo..mmmm si! Si si si: voglio una Canon Reflex + obiettivo per scarsa luminosità + obiettivo per grandi spazi all'aperto + obiettivo grande risoluzione macro, si si.. dovrebbero già bastare..
-Ah be ma ci sta bene anche una BBella videocamera full hd, grandangolo che fa sembrare tutto più graaande laaaaargo immeeeeenso eheehh eh?!?! Eh?!?! Che ne dice che ne DICE LEI?!?!?
-Poi poi… ops.! come ha detto scusi?! No ci dev'essere un errore mi faccia controllare…
…ah… sono solo… mmm.. be, mi aspettavo di più.. eh be allora mi faccia fare un rapido calcolo la prego: dopo bollette, affitto e tasse mi rimangono.. solo 200 euro?!
- ...
-Ok… allora prendo solo un caffè, grazie .
..
sabato 15 maggio 2010
Quando l' ammettere un tuo limite non è simbolo di sincerità.. ma di presunzione
Certa gente non apprezza la sincerità, preferisce che tu gli spari cazzate e nuvole in cielo per poi ritrovarsi con il culo per terra a piangere, rinfacciandoti anche la tipica frase "perchè non me l'hai detto?" quando glielo hai scritto sulla fronte a caratteri cubitali per circa un mese.
Per molte persone il NON LO SO FARE è una bugia, perchè nessuno ammette con così umile semplicità, davanti ad un altro essere umano, un proprio limite. Ammettere un punto debole è segno di pazzia i bugiardìa, non di umanità.
Per queste persone, il fatto di declinare la partecipazione ad una loro iniziativa per, legittima, incapacità, è automaticamente interpretato come un sinonimo di presunzione (perché pensano che tu gli stia sparando una cazzata, che gli dici che non sai farlo così te lo levi dai coglioni) piuttosto che la pura, e semplice verità. Credono che sia una balla bella e grossa, offensiva per giunta.
Quando spieghi a questo essere che tu quella cosa non sei capace di farla come lui vorrebbe, egli semplicemente non ci arriva a capire che, magari, una cosa la sai fare limitatamente al raggio d'azione per cui finora ti sei limitata ad usarla per necessità, e che chiedendoti ti dare una certa cosa specifica, forse, sta sopravvalutando anche un po' le tue capacità
Mi spiego meglio:
Per loro, se ti piace mangiare, necessariamente ti piace mangiare tutto.
Magari adori la cucina, ma i peperoni proprio non li sopporti, ed è li che loro non arrivano: ti sentirai porre la tipica domanda "suvvia, mangi tutto, e ora fai i capricci per un semplice peperone? Dai impara a mangiarlo, che ti costa?". E tutto questo per un semplice motivo: se loro ti obbligano nell' impegnarti a fare qualcosa che, fondamentalmente, tu non hai interesse di coltivare, è semplicemente per una loro esigenza, non tua. Il motivo è uno solo: sanno cucinare solo peperoni, e il problema non è la loro ristrettezza cuochesca, ma la tua ristrettezza culinaria. Puoi mangiare tutto, ma se non mangi i peperoni allora sei tu il deficiente.
Questo discorso si può estendere a qualsiasi campo della vita, e ahimè anche nella musica. Si può riscontrare un atteggiamento simile da tuoi simili, e quindi anche da musicisti tanto musicisti quanto te, e forse anche meno.
La verità è che alla gente non basta mai, la verità è che la gente ti considera come più gli conviene, e ti vede come più intende sfruttarti, non badando a sfruttare il meglio di te ma quello che è meglio per loro. E da li, ovviamente, vengo fuori i peggior casini di merda che possano mai saltare fuori.
Il problema è uno solo: la gente non ammette i limiti umani degli altri perché non gli conviene. Pensano che tutto è facile quando si tratta di parlare della mente o delle mani di un altro, che egli tutto può.. ma quando si parla di loro, delle loro capacità, per carità non tocchiamoli o ci spalmeranno quintali di merda e vittimismo addosso dicendo a noi con toni molto incazzati e arroganti la tipica frase "ma come ti permetti, sono fatti miei se io certe cose me le sbrigo in una certa maniera, tu impicciati degli affaracci tuoi".
Si fa presto a fare i conti sulle mani degli altri, e questo perché certe persone non vedono chi gli sta davanti, di loro vedono solo gli interessi che potrebbero ricavare e sfruttare per le loro esigenze.
sabato 1 maggio 2010
you' re missing
martedì 27 aprile 2010
Meravigliosi pasticci
E' rinomato, tra chi mi conosce, il fatto che io sono quella che "brucia le pentole" . E si, è pura realtà.