domenica 21 settembre 2008

Io sniffo...



Bene. Finora non vi avevo ancora svelato un mio piccolo grande segreto (passione?) (mania?) (sindrome post traumatico-adolescenziale?!).


Adoro i profumi, quelli sintetici ma soprattutto quelli puri, i naturali, e soprattutto adoro le profumerie, ma quelle VERE.

Quelle che, apena vi entri, credi di essere nella casetta di Mary Poppins, con una signora che con un cappellino molto particolare in testa ti fa accomodare davanti al suo ultrafornito bancone ripieno di mille fragranze colorate, e la prima cosa che ti chiede di fare per lei è "siediti, ora chiudi gli occhi e lasciati andare".

E mentre tu te ne stai li un po' intimorita, un po' incuriosita, un po' spaesata, lei comincia a raccontarti una favola, la favola di una donna nobile dalla pelle morbida e bianca che sta appena uscendo da un bagno pieno di caldo e intenso vapore, i vetri sono tutti appannati e tu la vedi spostarsi lenta verso la porta, con solo una collana di perle bianche addosso... e in quel momento lei apre una boccetta di profumo che schiude immediatamente una leggera e non invadente fragranza, la passa delicata sotto le tue narici, e tu puoi ritrovare l'affascinante donna appena descritta tutta in una inspirazione. 


Molti non comprendono che anche un profumo può essere emozione, può essere l'anima di un ricordo, ciò che dà tono ad un ricordo sospeso tra il cuore e la mente, che a mio avviso è uno dei ricordi più belli che un uomo possa essere capace di trattenere dentro di se.


Perciò se vi capiterà di leggere di qualche profumo in questo blog sappiate che non sono impazzita di botto, ma è solo perchè i profumi hanno un posto particolare nella mia quotidianità.

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